Casa Matilda Ristorante Milano

Bisogna avere occhi per saper guardare e un pizzico di irregolarità. Casa Matilda è l’alternativo di Milano.

Il bello della città di Milano è che sa offrire proposte per tutti i gusti perché con il grado di internazionalità e di diversità popolare si trova sempre chi sa apprezzare un posto anche quando si discosta dalla tipicità dei locali della Milano per bene. Abbiamo scoperto Casa Matilda perché eravamo alla ricerca di un locale milanese in stile alternativo che sapesse stupirci con la sua irregolarità. E direi che lo abbiamo proprio trovato!

Casa Matilda è un ristorante posizionato alla fine del naviglio pavese dalla parte dell’Università Bocconi, quindi sicuramente con un vantaggio in termini di parcheggio e di viabilità se si arriva in macchina. La proposta dei piatti del ristorante rimane in classico stile milanese, ma con un menù di ricette selezionate di una volta e man mano rivisitate con lo scopo di poter stupire i clienti abituali o i viandanti che decidono di fermarsi per un piatto.

Ciò che stupisce di più del locale è però la sua assoluta irregolarità dello stile. Si viene difatti catapultati in un’atmosfera informale a tratti tipica di una casa di amici e ricca di scorci di sosta differenti, forse fatti apposta per accompagnare ogni volta il momento. Sia questo quello di una chiacchera, un cocktail o solo di una cena in compagnia.

Lo stile principale è quello vintage ricercato con un arredamento in legno e in pelle che richiama i toni del bordeaux e gioca con oggetti della modernità di oggi. Dal lungo bancone in legno all’entrata si cammina fino ad arrivare ad una vasta sala da pranzo accerchiata da una ringhiera in discesa che rende quasi l’idea anche di uno spazio cabaret. Ecco infatti come il salone principale, che precede il forno e la cucina, diventa protagonista di quelle serate di musica e pianoforte in programma, caratterizzate da un sottofondo di luci pioventi che creano l’aria di intimità lontano dalla zona d’entrata.

Cambia genere e li accomuna quindi nello stesso locale, passando dai sapori della tradizione alla convivialità tipica dei salotti di una volta e con quel fare informale che è anche tipico mood dello stesso proprietario del locale.